venerdì 25 marzo 2022

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D’accordo, la storia insegna che tutto ciò che è di questa terra ha un inizio ed una fine, comprese le civiltà. Ed è probabile che quel “tramonto dell’Occidente” evocato da tanti pensatori stia arrivando anche per i rappresentanti di quella civiltà che il “tramonto” porta nel suo stesso nome. Ma perché propiziarlo? Noi siamo tra quelli che non si rassegnano e, nella convinzione che sia ancora possibile sottrarsi a un destino che sembra segnato, ritengono che, come per ogni altra patologia, sia indispensabile risalire all’origine del male che ci affligge. Un cammino, questo, che presuppone il recupero del pensiero logico da tempo smarrito. Com’è ovvio, non è possibile analizzare nello spazio di un articolo i passaggi storici che servono alla piena comprensione delle nostre multiformi disgrazie, per cui ci limiteremo qui a raccontare un tentativo di “percorso di risalita” che abbiamo intrapreso a Genova, affidandoci ad artisti e intellettuali capaci di pensare liberamente.

L'IMPORTANZA DI UN'IDEA FORTE - Si doveva partire da un’idea in grado d’imporsi e, tra quelle possibili, abbiamo scelto l’arte; l’arte figurativa, in particolare, dal momento che attraverso la sua storia si possono leggere tutte le tappe dell’ascesa e del declino della nostra civiltà. Assieme alla musica, l’arte figurativa è la più antica delle arti dal momento che dal momento che attraverso la sua storia si possono leggere tutte le tappe dell'ascesa e del declino della nostra civiltà. Assieme alla musica, l'arte figurativa è la più antica delle arti ma è l'unica ad aver lasciato traccia di sé già nelle grotte del paleolitico. Infatti, è solo grazie al talento innato unito ad una indubbia sensibilità se alcuni uomini della preistoria furono in grado di riprodutte fedelmente animali, uomini e cose e quindi tramandarci un frammento di quella che fu la vita degli esseri umani nella notte dei tempi. E non è certo per caso se nei graffiti come nelle sculture di quei primitivi noi possiamo già trovare alcuni dei principali scopi dell'arte: dalla necessità di propiziarsi il favore della sorte al desiderio di lasciare una traccia di sé, dalla ricerca della bellezza alla volontà dell'artista di vedere riconosciuto il proprio valore. A partire da quei lontanissimi tempi, l'arte figurativa ha sempre accompagnato la storia dell'uomo ed è attraverso la straordinaria capacità di trasfigurare la realtà e, nello stesso tempo, di rappresentare nelle loro opere, propria dei pittori e degli scultori, che noi oggi siamo in grado di identificare al primo colpo d'occhio sia l'epoca che il "pensiero" che esse esprimono.

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