D’accordo, la storia insegna che tutto ciò
che è di questa terra ha un inizio ed una fine, comprese le civiltà. Ed è
probabile che quel “tramonto dell’Occidente” evocato da tanti pensatori stia
arrivando anche per i rappresentanti di quella civiltà che il “tramonto” porta
nel suo stesso nome. Ma perché propiziarlo? Noi siamo tra quelli che non si
rassegnano e, nella convinzione che sia ancora possibile sottrarsi a un destino
che sembra segnato, ritengono che, come per ogni altra patologia, sia indispensabile
risalire all’origine del male che ci affligge. Un cammino, questo, che
presuppone il recupero del pensiero logico da tempo smarrito. Com’è ovvio, non
è possibile analizzare nello spazio di un articolo i passaggi storici che
servono alla piena comprensione delle nostre multiformi disgrazie, per cui ci
limiteremo qui a raccontare un tentativo di “percorso di risalita” che abbiamo
intrapreso a Genova, affidandoci ad artisti e intellettuali capaci di pensare
liberamente.
L'IMPORTANZA
DI UN'IDEA FORTE - Si doveva partire da un’idea in grado d’imporsi e, tra
quelle possibili, abbiamo scelto l’arte; l’arte figurativa, in particolare, dal
momento che attraverso la sua storia si possono leggere tutte le tappe
dell’ascesa e del declino della nostra civiltà. Assieme alla musica, l’arte
figurativa è la più antica delle arti dal momento che dal momento che
attraverso la sua storia si possono leggere tutte le tappe dell'ascesa e del
declino della nostra civiltà. Assieme alla musica, l'arte figurativa è la più
antica delle arti ma è l'unica ad aver lasciato traccia di sé già nelle grotte
del paleolitico. Infatti, è solo grazie al talento innato unito ad una indubbia
sensibilità se alcuni uomini della preistoria furono in grado di riprodutte
fedelmente animali, uomini e cose e quindi tramandarci un frammento di quella
che fu la vita degli esseri umani nella notte dei tempi. E non è certo per caso
se nei graffiti come nelle sculture di quei primitivi noi possiamo già trovare
alcuni dei principali scopi dell'arte: dalla necessità di propiziarsi il favore
della sorte al desiderio di lasciare una traccia di sé, dalla ricerca della
bellezza alla volontà dell'artista di vedere riconosciuto il proprio valore. A
partire da quei lontanissimi tempi, l'arte figurativa ha sempre accompagnato la
storia dell'uomo ed è attraverso la straordinaria capacità di trasfigurare la
realtà e, nello stesso tempo, di rappresentare nelle loro opere, propria dei
pittori e degli scultori, che noi oggi siamo in grado di identificare al primo
colpo d'occhio sia l'epoca che il "pensiero" che esse esprimono.