SIMONETTA SCOTTO, è genovese di nascita e di cultura.
Un suo lettore affezionato l’ha soprannominata “La signora italiana della
Spy-Story”, soprannome che ha deciso di adottare. Ha compiuto studi classici
e scientifici e ha lavorato a fianco del marito in ambito sanitario per molti
anni, al momento si dedicano entrambi a promuovere la cultura tramite
conferenze, convegni, presentazioni di
libri, etc. Sposatasi molto giovane ha due figlie e quattro
nipoti. La sua vocazione di scrittrice è nata anni fa da un sogno; da allora
ha scritto molti romanzi e vinto alcuni premi. E’ la prima donna italiana a
scrivere libri di azione estrema. INCIPIT TRATTO DALLA SCHEDA DI PRESENTAZIONE "Il Commissario Marco Parodi, della Polizia Portuale, quella
mattina era arrivato al lavoro molto presto, sapeva infatti che avrebbe trovato
sulla scrivania una pila di “scartafacci”, fogli, pratiche, dossier tutti da
controllare e da firmare. Purtroppo prima o poi gli toccava questo compito che
detestava, e quando si accumulavano troppe scartoffie, si metteva con santa
pazienza a eseguire il suo dovere. Alle due del pomeriggio si fece portare dal
bar un tramezzino, un caffè e una bottiglietta di acqua minerale frizzante;
infatti solo quella beveva, nonostante sua moglie Nicoletta lo sgridasse.
“Smettila di buttare giù tutto quel gas” gli ripeteva “ti fa male, e ti gonfia
anche lo stomaco; guardati, fra un po’ scoppi” … Sua moglie si angustiava per
tutto, ma quando il mattino lo vedeva mettere la pistola nella fondina, non
diceva niente…” Strane queste donne!" Scorrere per visionare la Gallery
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